Per rendere protagonisti attivi i ragazzi e i bambini di tutte le età, RomanicaMente prevede una ricca offerta di attività e laboratori didattici rivolti alle scuole. Ogni laboratorio ha come finalità quella di rendere ciascun partecipante protagonista attivo e conoscitore del proprio territorio. Consapevolezza, conoscenza, condivisione, elaborazione delle informazioni sono tra le finalità di queste proposte didattiche.
In particolare si realizzano laboratori con queste proposte:
Diario di bordo: Descrizione delle attività e informazioni ricevute durante la visita alla chiesa e l’incontro in aula con l’aiuto di un diario di viaggio collettivo all’interno del quale gli studenti, divisi in piccoli gruppi, narrano a modo loro questo viaggio nel tempo e riportano i dettagli che maggiormente li hanno colpiti della chiesa e del paesaggio in cui essa si trova.
Bestiari medievali: Entriamo nel mondo dei bestiari medievali con l’ausilio di immagini e testi delle biblioteche, fotografie di affreschi e sculture delle chiese romaniche del Sebino. Cosa sono i bestiari medievali? Quali tipi di animali vengono raffigurati? Che significato possiedono? Al termine della descrizione saranno gli studenti a rappresentare un proprio animale immaginario con tanto di descrizione come in un vero bestiario medievale.
Prendiamo le misure! Durante il sopralluogo con l’aiuto della guida e del docente iniziamo a prendere qualche misura dell’edificio, facciamo fotografie del generale e del particolare, prendiamo appunti su dimensioni e forme geometriche e poi in aula proviamo a riprodurre l’edificio o una parte di esso usando tutti gli strumenti di geometria e disegno tecnico che possediamo.
Che santo è? Impariamo a riconoscere i santi: Osservando affreschi e sculture presenti nelle chiese, gli studenti incontrano personaggi spesso riconoscibili attraverso oggetti, abbigliamenti, attributi. Partendo da un’analisi dei santi presenti nella chiesa visitata e dalla lettura delle storie medievali sui santi costruiranno, in autonomia e con l’ausilio di testi e immagini specifici, una loro scheda agiografica.
I materiali del Romanico: Il sopralluogo è l’occasione per toccare, fotografare e fare frottage dei differenti materiali presenti in una chiesa. In aula, in seguito a una descrizione dettagliata dei materiali, delle loro caratteristiche e provenienza, dell’uso specifico che se ne faceva nel medioevo e di come si possono riconoscere, sarà possibile creare un atlante e manuale dei materiali presenti nella chiesa incontrata, formato dalle schede descrittive scritte dagli studenti stessi alle quali avranno affiancato fotografie e frottage.
Lo scopo delle attività è quello di ampliare la conoscenza del proprio territorio fin dalla minore età e all’interno del percorso scolastico tradizionale.