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Sant'Alessandro in Canzanica ad Adrara San Martino

Ubicazione
La chiesa di Sant'Alessandro in Canzanica è collocata nel Basso Sebino, in un paese a est di Bergamo, Adrara San Martino. La seconda parte del nome,  in Canzanica", è dovuta al fatto che la chiesa si trovi ai piedi del monte Canzano. Relativamente distante dal centro urbano, la collocazione in un ambiente quasi totalmente verde, a discapito dell'ambiente a sfondo cittadino di altre chiese, conferisce al complesso religioso un aspetto più solenne.

Santi a cui è dedicata la chiesa
Come suggerisce il nome stesso, la chiesa è prettamente dedicata a Sant'Alessandro, patrono della città di Bergamo, dove subì il martirio. Sant'Alessandro è tradizionalmente raffigurato in veste di soldato romano con un vessillo recante un giglio bianco. Il vessillo sarebbe stato quello della Legione Tebea comandata da San Maurizio, di cui Sant'Alessandro sarebbe stato comandante di centuria.
Secondo alcune leggende, dopo essere fuggito più volte dall'incarcerazione dovuta al fatto di non aver sacrificato agli dei alcuni oggetti, venne catturato e decapitato, dopodichè la nobile matrona Grata disperata per la sua morte lo prese con sè e lungo il tragitto il corpo morto del santo perse delle gocce di sangue da cui nasceranno dei gigli. Otto sono le chiese a lui dedicate, chiesa dei Cappuccini in Borgo Palazzo, Ambria, Monte Marenzo, Paderno di Seriate, Ronco di Schilpario, Scanzo, Canzanica di Viadanica e Villongo Sant’Alessandro, mentre il santo è compatrono di una chiesa sussidiaria a Gandino.

Pianta
Il complesso è costituito dalla chiesa, con annesso cimitero, dalla canonica e da un'altra casa colonica. In pianta la chiesa si presenta ad aula unica, terminante con un abside semicircolare; sulla parete destra si apre una cappella rettangolare con copertura a volta, da cui si accede alla piccola sagrestia, mentre sulla parete di sinistra si apre la torre campanaria a base quadrata.
Alla chiesa primitiva di dimensioni inferiori all’attuale, venne affiancato nell’ XI secolo lo splendido campanile rialzato nel 1500. Nei secoli XI e XII secolo la chiesa venne ampliata verso sud, prolungata verso est e sopraelevata. Verso la fine del XII secolo venne affiancato al lato settentrionale della chiesa un edificio di due piani dotato di ingressi indipendenti. Le trasformazioni successive comportarono la costruzione del portico davanti la chiesa, forse prolungato anche lungo la parete meridionale e l’apertura di una cappella dedicata alla Vergine sul lato meridionale.

Caratteristiche esterno
Una delle peculiarità esterne di questa chiesa è, come già detto, il cimitero, che fino a tempi recenti ha ospitato le salme dei defunti del paese di Viadanica.
Le pareti di Sant'Alessandro in Canzanica un tempo dovevano essere interamente coperte da affreschi databili tra il XIV e il XV secolo; oggi sopravvivono soltanto alcune porzioni, per la maggior parte rovinate.
Le murature esterne presentano elementi tipici dell’architettura romanica, ben visibili nella zona absidale.

Caratteristiche interno
Nell’atrio di ingresso si ammira un affresco con la Crocifissione e Santi, di grande bellezza espressiva. Sulle pareti sono invece presenti tre affreschi relativamente ben conservati, aventi come tema la Madonna col Bambino.
Uno di questi venne strappato dalla parete esterna e posizionato all’interno di una cappella barocca, decorata e modanata a stucco, appositamente creata. Nell’ampio catino absidale è rappresentato il Cristo Pantocratore benedicente all'interno di una mandorla, una delle figure più importanti della geometria sacra, di antica tradizione bizantina.
Accanto ad esso rimane gran parte dell’aquila, simbolo di san Giovanni e una minima parte dell’Angelo, simbolo di san Matteo. Sono invece andati perduti il leone di san Marco e il bue di san Luca.
Tracce di dipinti testimoniano che l’abside fosse quasi interamente affrescato: due volti nella fascia d’imposta del catino nel sottarco, una greca geometrica e una stella ottagonale inscritta in un quadrato con al centro un volto di un Santo; le varie nicchie sono decorate e ingentilite da vari motivi.
Nella chiesa sono stati scoperti anche diversi graffiti, a testimonianza della devozione dei fedeli nei confronti delle immagini racchiuse in questo luogo.

Sant'Alessandro in Canzanica ad Adrara San Martino